I marmi di Sicilia vantano una tipologia di marmo nuvolato che nulla ha da invidiare alla varietà del nuvolato di Carrara: il Cremino Nuvolato.

Come ogni altro marmo siciliano, anche il Cremino Nuvolato è utilizzato dall’edilizia per molteplici allestimenti che vanno dalle pavimentazioni ai rivestimenti, passando per l’arredamento di interni o del tessuto urbano

Caratteristiche del Cremino Nuvolato

Dove si estrae il Cremino Nuvolato

Custonaci è il centro quasi del tutto esclusivo di estrazione, lavorazione e produzione del Cremino Nuvolato. Questa tipologia di marmo di Sicilia che risulta particolarmente elegante, sta ampliando il mercato delle cave di marmo della Sicilia occidentale, dando al territorio trapanese un riconoscimento nel settore anche a livello internazionale.

Composizione del Cremino Nuvolato

Il Cremino Nuvolato è un calcare fossilifero della famiglia del noto Perlato di Sicilia. Il suo colore beige chiaro intervallato da chiazze bianche di pura calcite gli da quell’aspetto raffinato che lo rende adatto anche ai contesti più eleganti.

I requisiti tecnici, fisici e meccanici di questo marmo di Sicilia, uniti all’elemento estetico immancabile, fanno di questo marmo un materiale unico, punto d’incontro tra funzionalità e bellezza per arredamenti urbani o domestici dallo stile impeccabile.

Caratteristiche tecniche:

  • Composizione: 97% CaCO3 con tracce di ossidi Fe, P, Al e Mn
  • Coefficiente di imbibizione = 0.91
  • Carico di rottura a trazione indiretta mediante flessione = 139 kg/cmq
  • Resistenza all’urto = 30 cm
  • Coefficiente di dilatazione lineare termica = 0.0039
  • Usura per attrito radente = 0.54
  • Peso specifico = 2693 kg/mc
  • Modulo di elasticità normale = 705.000 kg/cmq
  • Carico di rottura a compressione semplice dopo gelività = 2221 kg/cmq
  • Carico di rottura a compressione semplice = 2072 kg/cmq

Produzione

  • Blocchi
  • Lastre
  • Marmette di diverse misure
  • Scalini/alzate
  • Battiscopa
  • Lavorazioni particolari
  • Arredo urbano